Il fondo NoBufale.it ha deciso di sostenere quei ristoratori (e i loro clienti) che, nel corso della disobbedienza civile #IoApro1521, dovessero subire attacchi (diffamazioni ecc) da parte di media locali e/o nazionali.
L’iniziativa, che ha preso il via nei giorni scorsi e secondo gli organizzatori ha già ricevuto oltre 50mila adesioni in tutta Italia, invita i ristoratori a restare aperti a partire da venerdì 15 gennaio, vigilia dell’entrata in vigore del nuovo Dpcm che dovrebbe prevedere misure ancora più restrittive per bar e ristoranti. Secondo il “Decalogo pratico commercianti motivati” (riportato di seguito), gli aderenti alla protesta hanno deciso di aprire i propri locali, nel pieno rispetto delle norme anti Covid.
Gli organizzatori garantiscono supporto legale sia alle attività aderenti che ai clienti in caso di sanzioni (all’interno della locandina che trovate di seguito sono riportati i contatti utili).
Sulla pagina Facebook ufficiale dell’iniziativa sono disponibili ulteriori dettagli e informazioni. Mentre sul gruppo Telegram nazionale è presente l’elenco completo dei gruppi regionali e provinciali delle attività che si stanno organizzando per garantire il servizio e prendere parte all’azione di disobbedienza civile.
I ristoratori o i clienti che dovessero subire attacchi da parte dei media, nell’ambito di tale iniziativa, si possono avvalere del nostro supporto contattandoci.