Prosegue senza sosta il terrorismo psicologico da parte dei mass media italiani: si continua a dare incredibile risalto a notizie (spesso strumentalizzate e distorte) con il solo scopo di creare apprensione nei cittadini, giustificando così qualsiasi limitazione delle libertà fondamentali imposte dal governo. Allo stesso tempo si omette di raccontare qualsiasi fatto che possa rappresentare un miglioramento della situazione, nonché alternative efficaci a quelle imposte dalle istituzioni per affrontare l’emergenza sanitaria emersa nell’ultimo anno. Chiunque provi a portare all’attenzione punti di vista diversi dal pensiero unico delle autorità (anche attraverso testimonianze dirette, numeri alla mano e fatti concreti), viene schernito, isolato, radiato, censurato e bullizzato.
Tutto questo deve finire!