Negli ultimi mesi assistiamo alla denigrazione capillare e costante dell’unico Paese che non ha adottato il lockdown, con la conseguente e capillare limitazione dei diritti civili e la distruzione delle economie: la Svezia. Ne è scaturito un atteggiamento di diffidenza mediatico nei confronti del modello svedese con una conseguente descrizione di un Paese che, pentito, avrebbe ripensato il suo modello, alla luce di dati che darebbero torto alla strategia adottata.